venerdì 4 novembre 2011

"Boris Pahor-Lojze Spacal.Paesaggi del'900". Un progetto che unisce Italia e Slovenia con il linguaggio dell'arte e quello della parola.

Inaugura domani 5 novembre alle ore 18 la mostra  "Boris Pahor-Lojze Spacal. Paesaggi del '900" nella chiesa di Santa Maria dei Battuti a Cividale (Ud). Nata da un progetto del Comune di Muggia e della Città di Capodistria, è stata diretta e coordinata da Barbara Negrisin.  Sempre all'interno della chiesa, domenica 13 novembre alle 17, si svolgerà una suggestiva lettura di brani scelti di Boris Pahor dall'opera "...Il mio indirizzo triestino". L'evento, una produzione del Comune di Muggia e del Teatro Stabile Sloveno di Trieste, è realizzato a cura di Tatjana Rojc e con la partecipazione degli attori Lara Komar e Janko Petrovec. Il progetto "Paesaggi del Novecento" punta i riflettori su due notevolissime personalità umane e artistiche quali Boris Pahor e Lojze Spacal, entrambe tiestini di nascita, con trascorsi personali anche a Capodistria e Pirano, legati da comuni esperienze di vita e dal comune impegno nell'affermare i valori della pacifica convivenza. Attraverso la pittura di Spacal e i testi di Pahor vengono indagati luoghi, travagli, desideri vissuti dagli autori; uno sguardo importante sul contributo della comunità slovena in Italia alla pittura e alla letteratura del Novecento.

http://www.comune.muggia.ts.it/notizie.php?c=7921

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